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La CdM contro gli abusi delle forze dell’ordine, la tua testimonianza è fondamentale
La Curva del Millano comunica che in linea con la propria scelta di astenersi dal tifo per questa stagione e in attesa di liberarsi dalla pluralità di false accuse ricevute dagli organi di polizia milanese, lancerà una campagna di sensibilizzazione contro gli “abusi di stato” che ogni settimana vengono perpetrati ai danni di chi come noi non accetta di doversi sottomettere ad un ingiusto stato di polizia.
Abbiamo deciso di mettere a disposizione del movimento Ultras tutte le nostre risorse ed il nostro impegno per un importante fine comune e per questo abbiamo già contattato diversi senatori e parlamentari pronti a supportarci in questa battaglia per i nostri diritti.
Con questo comunicato invitiamo tutti i referenti delle tifoserie italiane a raccogliere quante più testimonianze possibili di provvedimenti o accuse subite senza possibilità di difesa e di condividere le eventuali sentenze che dimostrino come i frequentatori delle proprie curve abbiano subito ingiustizie o scontato diffide per reati che non hanno commesso.
Con tutte le testimonianze e le sentenze raccolte redigeremo un documento da presentare agli organi di stato preposti per cercare di far rivedere le norme vigenti e “disarmare” le questure dalla facoltà di cui oggi dispongono di divenire esse stesse giudici dei comportamenti dei tifosi e poter addirittura emettere vere e proprie sentenze privandoli della libertà e dei diritti a mezzo di sorveglianze, diffide ed obblighi di firma.
Non è più tollerabile che una questura possa applicare provvedimenti che limitano la libertà dei cittadini senza che questi provvedimenti siano stati prima vagliati da un giudice che ne valuti l’applicabilita’ ed al quale ci si possa rivolgere per difendersi.
PER INFORMAZIONI O PER INVIARE SENTENZE E TESTIMONIANZE VI INVITIAMO A SCRIVERE IN PRIVATO A QUESTA PAGINA FB
Nel rispetto della privacy sarà nostra cura oscurare i nomi e cognomi presenti sugli atti e sulle sentenze.
AVANTI ULTRAS, BASTA ABUSI !!!
Mercoledì 10 ottobre in diretta dalle ore 20.45 a “Dodicesimo in Campo” ospiti avv.Adami, Ivan Luraschi e avv.Coppola
Siamo lieti di annunciare che la prossima puntata di “Dodicesimo in Campo”, in onda sul canale 216 del digitale terrestre, tratterà anche la situazione della CdM e gli ingiustificati abusi di cui diversi nostri frequentatori son stati oggetto con particolare riferimento a quanto subito da Ivan negli ultimi anni.
Invitiamo tutti a promuovere la visione della puntata per richiamare la massima attenzione sul problema della sproporzione nell’applicazione di norme già di loro liberticide e che in mano alle persone sbagliate si trasformano in vere e proprie armi persecutorie ai danni di liberi cittadini che raramente trovano la forza di ribellarsi come nel caso del nostro più rappresentativo esponente.
Nel corso della trasmissione ci sarà un telefono “aperto” e si potrà intervenire da casa
con SMS / Whatsapp 3463294578 o mail a info@dodicesimoincampo.it
Puoi vedere “Dodicesimo in Campo” sul canale digitale di Seilatv (216), in diretta streaming al seguente link: https://seilatv.tv/diretta-tv-2/ e anche tramite il canale Youtube di “Dodicesimo in Campo”
In replica: giovedì ore 13.30 e 22.30; venerdì ore 9.30; sabato ore 24.00
Seilatv: digitale terrestre, canale 216 per tutta la Lombardia.
Non perdiamo questa occasione per ribadire il nostro NO alla repressione ingiustificata e promuovere una sensibilizzazione di massa.
CHI HA SBAGLIATO CONTRO DI NOI DEVE PAGARE !!!
O SEI DELLA CURVA O NON LO SEI
Ci hanno segnalato che nel corso di alcuni incontri del Milano dei frequentatori della CdM hanno preso parte attiva al tifo.
Ricordiamo a questi “signori” che chi vuol esser parte della Curva del Milano deve rispettarne le regole e le decisioni.
La nostra decisione dettata dalla “coscienza” e per un bene comune più grande della Curva stessa, è stata di astenersi dal tifo e di non occupare il nostro abituale settore lasciando a tutti la facoltà di entrare comunque a palazzo.
Rinnoviamo pertanto l’invito a chi si sente parte della Curva e decide di assistere alle partite, di limitarsi a fare lo “spettatore” per rispetto di coloro che non possono esserci e di quanti han reputato questa scelta l’unica strada per costruire un futuro sgombro da pregiudizi e falsi sospetti.
Inutile quindi dire che consideriamo un vero e proprio insulto alla CdM ogni coro lanciato o seguito da un nostro frequentatore e altrettanto oltraggioso il comportamento di chiunque entri in curva calpestando le nostre scelte.
Con l’occasione ringraziamo il resto del palazzo per le manifestazioni di solidarietà espresse sia a livello personale che attraverso l’astensione dal tifo o ripiegando o capovolgendo i propri striscioni.
Quanti ci hanno mostrato indifferenza saranno invece ripagati della stessa moneta al nostro ritorno e avendo dimostrato d’aver una scala di valori differenti dai nostri ci terremo a debita distanza escludendoli da ogni nostra futura iniziativa.
CHI NON LO È MAI STATO PROPRIO NON LO PUÒ CAPIRE, ULTRAS È UNA FEDE NON LA MODA DA SEGUIRE !!!
ALTRA MISERA FIGURA DELLA DIGOS, ARCHIVIATA ANCHE LA DENUNCIA A POMPEO !!!
Ancora una volta i giudici han coperto di ridicolo e smontato in toto il tentativo di criminalizzarci.
Abbiamo dato mandato di verificare gli archivi del tribunale e come sospettavamo gia da tempo (la data è addirittura del 10-1-2018!!!) è risultata estinta la denuncia per possesso d’armi improprie ai danni di Pompeo Guarnieri ora presidente del Milano Rossoblu.
La denuncia risale a due anni fa e tutti sapevamo non esser altro che un patetico tentativo di fare attribuire alla CdM il possesso di normalissimi oggetti da far considerare armi, come i bastoni da hockey contenuti in alcuni armadietti comuni e messi a disposizione “anche” dei tifosi dalla cortesia dell’Agora’.
Ancora una volta oltre la pessima figura, i soliti noti di Fatebenefratelli dimostrano la totale malafede con la quale operano facendo passare nel silenzio la cosa per non dover restituire tutto il materiale sequestrato anche alla curva, in quello che ora risulta esser l’ennesimo inutile patetico blitz a spese dei contribuenti.
Ancora una volta invochiamo tempestivi provvedimenti dagli organi competenti verso coloro che han dato prova nuovamente di aver abusato dei propri poteri senza motivo.
Dopo la nuova e vergognosa testimonianza di quali siano le priorità per chi dovrebbe gestire l’ordine pubblico a Milano, chiederemo all’attuale presidente del Milano di far richiesta di immediato dissequestro di tutto ciò che sappiamo esser conservato presso il commissariato di Primaticcio.
Ricordiamo che la nostra non è una guerra contro le forze dell’ordine ma solo a coloro che, all’interno degli uffici digos, invece di lavorare nel rispetto dei cittadini portano avanti unicamente battaglie personali motivate dal capriccio.
AVANTI UNITI FINCHÉ AVREMO TUTTI GIUSTIZIA !!!